venerdì 26 agosto 2011

Specie - Krogan



I Krogan sono una specie di grande bipedi rettili nativi del pianeta Tuchanka, un mondo conosciuto per i suoi ambienti difficili, per le risorse scarse, e per la sovrabbondanza di predatori feroci. I Krogan sono riusciti non solo a sopravvivere su un pianeta natale che non perdona, ma in realtà hanno prosperato in tali condizioni estreme. Purtroppo, quando la società Krogan è diventata tecnologicamente avanzata, i loro sforzi si sono dedicati alla costruzione di armamenti.
Quattromila anni fa, agli albori dell'era nucleare Krogan, le battaglie per rivendicare le piccole sacche di territorio in grado di sostenere la vita portarono ad una guerra su scala globale. Armi di distruzione di massa furono scatenate su Tuchanka, trasformandolo in un deserto radioattivo. I Krogan sono stati ridotti a pochi clan primitivi in guerra che lottavano per sopravvivere a un inverno nucleare di loro stessa creazione, uno stato che ha continuato fino a quando furono scoperti dai Salarian, duemila anni dopo.

Con l'aiuto dei Salarian, i Krogan sono stati "Elevati” ad una società galattica, ed hanno potuto prestare il loro numero e valore militare per porre fine alle guerre Rachni che imperversava a quel tempo. Ironia della sorte, dopo che i Rachni furono sradicati, la rapida espansione Krogan diventò a sua volta una minaccia per la galassia, scatenando le ribellioni Krogan e costringendo i Turian di scatenare la Genofagia. Questo "Infezione" genetica riduce drasticamente la fertilità nelle donne Krogan, causando un grave calo delle nascite e, in definitiva, della popolazione, eliminando il vantaggio numerico che i Krogan avevano accumulato.

Biologia
A causa della brutalità del loro ambiente, la selezione naturale ha giocato un ruolo significativo nell'evoluzione dei Krogan. Diversamente dalla maggior parte delle specie della Cittadella, gli occhi Krogan possiedono ampio raggio di visuale, dando ai Krogan una visione a 240 gradi, una maggiore acuità visiva e la consapevolezza dei predatori in avvicinamento. Prima della Genophage, un Krogan potrebbe riprodursi e maturare ad un ritmo impressionante.
Le loro spalle grosse e le gobbe gobbe piene di fluidi nutrienti, permettendo loro di sopravvivere a lunghi periodi senza cibo né acqua. Possedere una gobba più grande è visto come un segno di status elevato. La loro pelle callosa è praticamente impermeabile a tagli, graffi o contusioni, e sono altamente resistenti ai rischi ambientali, tra cui le tossine, radiazioni, temperature calde e fredde. La loro dieta può comprendere cibi e bevande che si sarebbero molto pericolose per le altre specie, un fatto che trova riscontro nel liquore pregiato Krogan, il Ryncol, che "colpisce gli alieni come vetro smerigliato". I giovani Krogan hanno marcature di colore giallo o verde sulle loro pelli. Queste marcature assumono un colore marrone scuro nel tempo, palesando la loro età.

I Krogan tipicamente sono alti più di 2 metri e pesano circa una tonnellata. La caratteristica fisiologica più sorprendente dei Krogan biologia è la presenza di molteplici organi principali. Questi organi secondari (e se del caso, terziari) sono in grado di servire come back-up in caso di danni alle strutture biologiche primarie. Hanno, per esempio, due cuori, quattro polmoni, e più in particolare quattro testicoli. Questo si riflette nel loro gergo, dove spesso si sente parlare di un "quad", dove un essere umano avrebbe usato le parole "palle" o "coppia". I Krogan inoltre hanno un sistema nervoso secondario che utilizza un fluido neuroconduttivo che lo rende quasi impossibile da paralizzare. Il sangue Krogan è un liquido di colore giallo o arancione.


Avere sistemi ridondanti rende un Krogan davvero difficile da uccidere o inabilitare in scenari di combattimento normale. Per pura resistenza fisica un Krogan può aspettarsi di vivere per secoli. Un Krogan può vivere per oltre mille anni, come evidenziato da Okeer Warlord, un veterano delle ribellioni Krogan morto (per cause decisamente innaturali) ben più di mille anni dopo che la ribellione era conclusa.

Storia
Circa 2000 anni fa i Krogan erano una specie primitiva tribale intrappolata su un mondo sofferente in un inverno nucleare da loro stessi creato. Sono stati liberati da questo stato dalla specie Salarian, che ha "culturalmente elevato" i Krogan dando loro tecnologia avanzata ed offrendogli il trasferimento ad un pianeta più ospitale, senza livelli letali di radiazioni, sostanze tossiche o letali predatori.
L'intervento Salarian, comunque, non era privo di secondi fini. In quel momento la Cittadella era impegnata in una lunga guerra galattica contro i Rachni, una razza intelligente di insetti spaziali. I Salarian speravano che i Krogan avrebbero unito le forze con quelle della Cittadella per schierarsi contro un nemico altrimenti inarrestabile. Il piano funzionò alla perfezione: nel giro di due generazioni di rapido allevamento, i Krogan avevano i numeri non solo per respingere i Rachni indietro, ma grazie alla loro capacità di sopportare le dure condizioni dei mondi Rachni, sono stati in grado di seguirli sui loro pianeti natali, trovare le regine Rachni e sradicare l'intera specie.

Salvatori del galassia
Per un breve periodo i Krogan sono stati salutati come i salvatori della galassia e furono donati loro non solo i mondi Rachni conquistati, ma altri pianeti nello spazion della Cittadella da colonizzare, in segno di gratitudine per il loro aiuto. Il Consiglio della Cittadella commissiò una statua per il Presidio, il Monumento Krogan, per onorare i soldati Krogan morti per difendere lo spazio Cittadella.
Ma senza le dure condizioni di Tuchanka a tenere sotto controllo il loro numero, la popolazione Krogan si gonfiò arrivando ad un numero senza precedenti. Sovraffollati ed a corto di risorse, i Krogan si sparsero e cominciarono a rivendicare con forza altri mondi, mondi già abitati da razze fedeli al Cittadella. L'ultima goccia è stata quando i Krogan si stabilirono sulla colonia Asari di Lusia. Quando il Consiglio ha ordinato loro di abbandonare tale colonia, il Signore della Guerra Kredak, l'ambasciatore Krogan, si precipitò fuori delle camere del consiglio, sfidando la Cittadella a prendere i loro mondi indietro. La guerra è scoppiata poco dopo.

Le ribellioni Krogan risultanti hanno continuato per quasi tre secoli. I Krogan hanno sostenuto perdite enormi, ma il loro tasso di natalità incredibile ha mantenuto la loro popolazione in costante aumento. La vittoria sembrava inevitabile. In preda alla disperazione, il Consiglio ha rivolto alla recentemente scoperta Gerarchia Turian un aiuto. I Turian scatenarono allora la Genofagia su mondi Krogan: una terrificante arma bio-ingegneristica dei Salarian. La Genofagia ha causato una mortalità infantile quasi totale nella specie Krogan, con solo 1 nascita su 1000 in grado di sopravvivere.

La Genofagia
Non più in grado di ricostituire il loro numero, i Krogan furono costretti ad accettare le condizioni di resa. Per il ruolo avuto nel sedare le ribellioni Krogan, i Turian vennero premiati con un seggio nel Consiglio di Cittadella. I Krogan, invece, soffrono ancora gli effetti del loro male incurabile.
Nel corso dell’ultimo millennio, il numero dei Krogan è rimasto in costante diminuzione, lasciando loro un popolo disperso e morente. Alcuni tentarono trattamenti bizzarri per la Genofagia, compreso il trapianto di testicoli, ma di fronte alla certezza della loro estinzione come specie, la maggior parte Krogan è diventata individualista e completamente disinteressata agli altri. Di norma, servono come mercenari per il miglior offerente, anche se molti provano ancora fastidio e disprezzo per la Cittadella che li ha condannati al loro destino tragico.
Nonostante i fallimenti, i Krogan finanziano molte ricerche sulla Genofagia, ma la maggior parte dei Krogan non lavora verso una cura in quanto sono più interessati a combattere. Comunque, se una cura non verrà scoperta ed utilizzata, l'estinzione della specie Krogan sarà inevitabile.

Cultura
L'aspro pianeta Krogan ha condizionato la psicologia Krogan verso la durezza proprio come aveva già fatto con il corpo. I Krogan hanno sempre avuto la tendenza a essere egoisti, insensibili ed ottusi. Rispettano la forza e la fiducia in se stessi e non sono né sorpresi né offesi dal tradimento. Il debole non vive a lungo. I Krogan hanno potenti istinti territoriali che li servono bene in combattimento, ma possono creare problemi quando si viaggia sulle navi stellari, Per esempio, condividere una cabina con un Krogan è quasi impossibile.
La maggior parte dei Krogan non si fida e non serve nessuno tranne se stesso. Questo atteggiamento solitario deriva in parte da un profondo senso di fatalismo e di futilità, un profondo effetto sociale della Genofagia. Non sono semplicemente arrabbiati con l'intera galassia che sembra volerli estinguere, i Krogan sono generalmente pessimisti sulle possibilità di sopravvivenza della loro razza. I Krogan sopravvissuti non vedono nessun punto dal quale costruire un futuro, semplicemente non credono ci sarà futuro. I Krogan vivono con un atteggiamento quale "Uccidi, saccheggia e sii egoista, perché domani moriremo tutti".

Le femmine Krogan raramente lasciano i loro mondi natii, concentrandosi sull’alevamento, nel tentativo di ritardare il declino. Le poche femmine fertili rimaste che possono portare le nascite a termine sono considerati come premi di guerra, da cogliere, scambiati o contesi. Recentemente, è stato notato che le femmine della specie Krogan vivono in clan separato da quello dei maschi. I prescelti vengono inviati dal clan femminile per determinare chi tra i maschi è degno di proliferare.

Religione
I Krogan non hanno dimostrato di avere forti convinzioni religiose. La cosa più simile ad una religione che hanno è quella di stabilire luoghi di sepoltura rituali chiamati “Buche”, dove i crani dei loro antenati sono custoditi per ricordare loro "Dove ci ritroviamo tutti, e dove andiamo tutti". Le Buche sono sacri come qualsiasi luogo Krogan può essere, e la violenza al loro interno è vietata. I Krogan citano anche un luogo chiamato "Il vuoto", che sembra essere la versione Krogan dell'aldilà.

Clan
I Krogan sono divisi in numerosi clan. L'appartenenza a un clan consente ad un Krogan di possedere proprietà, entrare nell'esercito e servire sotto un Signore della Guerra.
I giovane Krogan subiscono un rito di passaggio che è supervisionato dallo sciamano del rispettivo clan del quale vuole far parte. Nel clan Urdnot, questo rito è costituito da combattere vari animali selvatici sul Tuchanka. Pochi stranieri hanno visto il rito di passaggio, anche se non ci sono regole nella tradizione Krogan che vietino di scegliere un non-Krogan come krantt (Aiutante) del partecipante. Il rito di passaggio e tutti gli altri riti e tradizioni sono conservate dallo sciamano del clan. Lo sciamano deve sopportare lunghi e tortuosi riti per assumere la sua posizione. A causa di questo livello di impegno, lo sciamano è uno dei membri più rispettati di un clan.

Clan famosi
Clan Drava - Drau Sorze è un "ruzad", o "giudice", nella Repubblica di Ghurst su Tuchanka.
Clan Forsan
Clan Ganar - Ganar wrang, un Signore della Guerra esiliato, ha fondato il gruppo di mercenari chiamato il “Branco Sanguinario”
Clan Jorgal - un clan noto per avere una delle linee di sangue più lunga Krogan.
Clan Jurdon - un nemico del clan Urdnot su Tuchanka.
Clan Raik - fonte della parola "Aralakh", che significa "Occhio dell’Ira", che divenne il nome comune utilizzato dalla galassia di fare riferimento alla stella di Tuchanka.
Clan Ravanor - il clan gestisce una miniera in Tuchanka
Clan Urdnot
Clan Weyrloc

Governo
Dopo la loro sconfitta nella ribellione, il concetto stesso di leadership Krogan è stato screditato. Qualora un Signore della Guerra una volta il comando avesse energia sufficiente per comandare interi sistemi stellari potrebbe divenire Signore Supremo, ma è ormai raro per un singolo capo avere più di un migliaio di guerrieri pronti a giurare fedeltà a lui. E 'ipotizzato che la loro aggressività istintiva e la natura territoriale evitino che i Krogan riescano a formare un qualsiasi tipo di governo centralizzato o di un parlamento che non si basa sulla paura e obbedienza.


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